Inverart 2024 – il PAG è un punto di riferimento per il mondo dell’Arte

“Arte come impegno socio culturale. L’Ente pubblico che si impegna per valorizzare e promuovere il lavoro degli artisti nella comunità. I giovani, tanti giovani (circa 200 ogni anno) come protagonisti della costruzione del Padiglione d’Arte Giovane. Il Guado, gli amici Rockantina’s, Brera, l’Umanitaria, il liceo Einaudi di Magenta e le scuole superiori…
Ecco alcuni degli ingredienti di questa manifestazione culturale che l’anno scorso ha festeggiato i suoi primi vent’anni grazie all’invito a Palazzo Isimbardi a Milano da parte di Città metropolitana.
Per questa XXI edizione abbiamo preparato un ricco palinsesto basato come sempre sul binomio cultura-socialità.
Sì perché arte e cultura senza socialità sono sempre fuori contesto e lo dimostrano le attuali manifestazioni d’arte così misere dal punto di vista progettuale e culturale che ci vengono propinate anche, e forse soprattutto, nei grandi centri. Manifestazioni e mostre quasi circensi, sostenute da un mercato asfittico, poco attento, con operatori spesso totalmente impreparati.
A Inverart cerchiamo di approfondire i temi dei ruoli, delle competenze; cerchiamo di smascherare, e non è facile, l’ipocrisia di un “mainstream” che vuole il mercato di riferimento – volgarmente “mercato dell’’Arte”,  sovrapponibile al mondo dell’Arte (e ci contribuisce pure l’AI). Ebbene non è così. Non c’è alcuna corrispondenza tra l’opera d’Arte e il valore economico ad essa attribuito da questo mercato che scimmiotta sempre di più quello, nobilissimo ma diverso in partenza, del pesce…
Ai giovani cerchiamo di proporre un modello di crescita personale e sviluppo delle capacità non competitivo e non esclusivamente fondato sui valori distorti della attuale società in cui vivono e operano. Inverart è un modello importante (…)” (QUI il testo completo del direttore artistico)

PAG Inverart XXI Edizione
Esposizione multidisciplinare d’Arte 
con musica dal vivo 


15 16 17 novembre 2024 Via Manzioni 10 INVERUNO (MI)
Tutti i giorni 150 metri espositivi, 60 giovani artisti accolti e collaboranti

Madrina Giovanna Dal Magro

Una iniziativa di Assessorato alla Cultura e Politiche giovanili del Comune di Inveruno
A cura di Guado Officine Creative dal 1969
In coordinamento con Città metropolitana di Milano – Accademia di Belle Arti di Brera – Società Umanitaria – Fondazione Per Leggere
In collaborazione con Rockantina’s Friends – Liceo Artistico Luigi Einaudi Magenta – Associazione del Naviglio Grande – Associazione Sensoria

PROGRAMMA 

VENERDÌ 15 ore 22.00 –
STILE anni 90, Dance e revival 90’s 

SABATO 16 ore 16.30 –
APERITIVOCULTURA 
“INCONTRARE LIBRI E AUTORI” 
ore 22.00 – BLACK DIVAS, Cover soul 

DOMENICA 17 ore 11.00 – TEATRO PER BAMBINI 
AMOR PÉRIGNON dei 3 di Danè 
a cura di DittaGiocoFiaba 
ore 13.00 – AVENA, Acoustic folk 

Inverart 2023 – XX edizione

Vent’anni di impegno socio culturale degli artisti

Si apre la ventesima edizione del Padiglione d’Arte Giovane di Inveruno, dopo il festeggiamento e il convegno a Palazzo Isimbardi a Milano (voluto da Città metropolitana di Milano), Inverart torna sul territorio con la consueta formula vincente. Un luogo di sperimentazione libera, senza classifiche e giurie, progettato, organizzato e gestito direttamente dagli artisti e da professionisti dell’ambito culturale.
Quattro le sezioni principali: gli allievi selezionati dall’Accademia di Belle Arti di Brera; gli allievi selezionati nel Liceo Artistico Einaudi di Magenta; i nuovi partecipanti; la mostra del Ventennale. Madrina dell’edizione è Daniela Rancati. Un omaggio speciale è la mostra personale dedicata allo scultore Giovanni Mascetti nella sala Francesco Virga della Biblioteca comunale.

Nel piazzale antistante il Padiglione verranno allestiti due grandi cubi a griglia lignea che accoglieranno il racconto per immagini di questa iniziativa culturale.
All’interno del PAG, invece, troveranno spazio delle lesene che ripercorrono le 19 edizioni precedenti e la festa per il 15 anniversario ospitata dalla Società Umanitaria nella propria sede di Milano. Una novità importante di quest’anno è la possibilità di partecipare a laboratori d’arte per i ragazzi del Liceo Artistico, il sabato mattina alcuni artisti di Inverart proporranno momenti formativi ai ragazzi: serigrafia, disegno, collage; ma anche approccio al mondo dell’arte e conoscenza del mercato di riferimento.
Nel pomeriggio cultura di sabato segnaliamo la presentazione della novella grafica di Mattia Croce “Sisifo, l’uomo che ingannò gli dei” (La Memoria del Mondo Ed., 2023)

Preparativi nel cortile d’onore di Palazzo Isimbardi. Le strutture lignee saranno montate anche a Inveruno

Programma:
Venerdì 17 novembre ore 20.00 • Inaugurazione del PAG
ore 22.00 • Love Generation – LIVE MUSIC

Sabato 18 novembre ore 10.00 • Laboratori d’arte per istituti superiori
ore 15.00 • Pomeriggio cultura
ore 22.00 • RockerTv – LIVE MUSIC

Domenica 19 novembre ore 11.00 • Cavoli a merenda – spettacolo per bambini a cura della Dittagiocofiaba
ore 14.00 • Los Picios – LIVE MUSIC
ore 15.00 • Percorsi d’arte contemporanea


Servizio ristorante
venerdì e sabato dalle ore 19.00
domenica dalle 12.00

Prenota il tuo posto 351 9019216

LinK:
• Sito Inverart
• Ventennale Inverart a Milano
• La festa all’Umanitaria

• la pagina Facebook

Pag Inverart 2022 / post-pandemic edition

Pag Inverart 2022 / post-pandemic edition

Dopo due anni difficili per tutti (ma dove Inverart non si è fermata, grazie anche alla preziosa collaborazione dei commercianti inverunesi) il Padiglione d’Arte Giovane di Inveruno torna in presenza nell’anno del centenario di Giovanni Marcora.
Musica dal vivo, convivialità riprendono ad essere la naturale cornice dell’evento d’arte più atteso d’autunno.
Da venerdì 18 a domenica 20 novembre 2022 la kermesse multidisciplinare voluta dall’Assessoreato alla Cultura del Comune di Inveruno curata dal Guado e Rockantina’s Friends riporta al centro i giovani artisti e il loro ruolo fondamentale nelle comunità. Incontri, confronti, tanta arte e creatività per riprendere il filo della libertà.


Il PAG diventa maggiorenne…

LA CORRENTE DEL GUADO: UN CENACOLO DI ARTISTI NELLA VALLE DEL TICINO PER LA CRESCITA DELLA COMUNITÀ.
“Sono stato invitato a relazionare sulla nostra esperienza in questo ciclo di incontri per il Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione “Riccardo Massa” dell’Università degli Studi di Milano Bicocca. Il Guado nel corso di questo mezzo secolo abbondante di lavoro, i giovani, il ruolo degli artisti nelle comunità, il Padiglione d’Arte Giovane di Inveruno… Cercherò di portare alla luce i vari aspetti di questa esperienza d’avanguardia di incessante sperimentazione sul campo”.
(F. Oppi – Direttore artistico PAG)

ARTI E TERRITORI DI CONFINE: Artisti e Forme d’Arte tra cultura e natura
Mercoledì 4 maggio, ore 14:30 – 17:30
IN PRESENZA  presso l’Università degli Studi di Milano Bicocca || Edificio U6 – Aula 42 – Piazza dell’Ateneo Nuovo 1

Arti e territori di confine: artisti e forme d’arte tra cultura e natura

Il nostro percorso prosegue, oltre il punto in cui finiscono le case e iniziano i confini della città, per arrivare dove finiscono le case e inizia la ‘natura’ – l”ambiente’, gli ‘ecosistemi’. Anche qui nascono espressioni artistiche, anche qui l’urgenza di senso interpella la creatività per generare narrazioni, poetiche, discorsi, simboli.

Ci accompagneranno in questo viaggio: Giulia Lampugnani, di Talenti tra le nuvole, con un intervento sulteatro e il patrimonio tradizionale toscano; Francesco OppiIl Guado Officine Creative, per parlare dell’omonimo cenacolo di artisti attivo dal 1969 nella Valle del Ticino; Mauro Lampo, artigiano e artista delle Dolomiti; il Professor Leonardo Menegola con un contributo dal titolo “Tra natura e cultura: forme di espressività creativa e di cura, tra confini e margini immaginati e vissuti”. A chiudere il convegno e fare sintesi degli interventi, la Professoressa Monica Guerra, anch’essa del Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione “Riccardo Massa”.

Incontriamo l’Autore ad Inverart – Michele D’Amico

Sabato 30 aprile alle ore 11.00 incontro pubblico con Michele D’Amico
giovane pittore che espone i propri lavori del 2020/2022 nella Sala Virga di Inveruno:

Intervengono con l’Autore:
Nicoletta Saveri, Assessore alla Cultura del Comune di Inmveruno
Francesco Oppi, Guado Officine Creative


Michele D’Amico nasce a Nicosia, comune siciliano in provincia di Enna, nel 1998. Nel 2012 inizia a frequentare il Liceo Artistico Luigi e Mariano Cascio di Enna seguendo l’indirizzo di Arti Figurative. Subito dopo il diploma, nel 2017, decide di iscriversi all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano nel corso di Pittura di I° Livello.
Nel 2019 viene selezionato dal professore e artista Roberto Casiraghi per partecipare alla V Edizione dell’Open Day dell’Accademia, occasione che gli fa vincere la II Edizione del “Premio Equita per Brera”. Nel 2020 è tra i giovani artisti selezionati della I Edizione di Rea Art! Fair, una nuova fiera collocata alla Fabbrica del Vapore di Milano. Nel 2021 partecipa ad una mostra collettiva in Toscana curata dall’artista Omar Galliani e dalla professoressa Paola Salvi, intitolata Self-portrait. Autoriflessioni di giovani artisti dell’Accademia di Brera. Lo stesso anno partecipa alla mostra Rinascita nel nuovo spazio The Dap Art Park di Milano, curata dal gruppo Overart, dal professore e artista Stefano Pizzi e dall’artista Vittorio Corsini. Sempre nel 2021 viene selezionato per la XVIII Edizione di Inverart – Padiglione d’Arte Giovane, curata da Francesco Oppi di Guado Officine Creative dal 1969, la sede della mostra è la Villa Verganti Veronesi di Inveruno. Attualmente Michele D’Amico sta continuando la sua formazione a Brera frequentando il II Livello nel corso di Pittura, nella cattedra di Stefano Pizzi.

Una splendida serata di presentazione per Inverart 2021

Una splendida serata di presentazione per Inverart 2021

Venerdì 19 novembre 2021 alle 21.00, in una gremitissima sala Francesco Virga nella biblioteca di Inveruno, si è tenuto l’incontro di presentazione del catalogo e dell’edizione numero 18 del PAG-Inverart. In rappresentanza dell’ente promotore sono intervenuti il Sindaco, Sara Bettinelli e l’Assessore alla Cultura, Nicoletta Saveri.
Hanno preso poi la parola Francesco Rimoldi, Segretario generale della Fondazione Per Leggere (partner dell’iniziativa) che ha illustrato il proficuo rapporto tra libro e arte e tra le strutture bibliotecarie e le iniziative di promozione dell’arte contemporanea (citando anche il rapporto con Fondazione Benetton per il progetto Imago Mundi).
Francesco Oppi, direttore del PAG e anima delle Officine Creative del Guado, dopo aver ricordato i partner Accademia di Bella Arti di Brera e Società Umanitaria, ha sottolineato l’asimmetria tra mondo dell’arte e mercato di riferimento e il valore dell’esperienza di sperimentazione continua degli artisti. Infine Giorgio Seveso, giornalista e critico d’arte, è intervenuto sul cruciale tema del ruolo degli artisti nelle comunità e, più in generale, nella società.

Folto il pubblico e molto attento. Al termine della serata, dopo la proclamazione del vincitore del concorso per il nuovo logo della Biblioteca comunale, si è aperto un dibattito con domande e risposte sui temi trattati.
Ogni anno questo appuntamento verrà riproposto per dare un aggiornamento “sullo stato dell’arte”.

Cesana News – Ospiti: l’artista Giorgio Aquilecchia (preview di Dentro Inverart 2021) e i ragazzi del Liceo Artistico Einaudi di Magenta

Cesana News – Ospiti: l’artista Giorgio Aquilecchia (preview di Dentro Inverart 2021) e i ragazzi del Liceo Artistico Einaudi di Magenta

Il terzo contributo video per l’edizione Inverart della “Mappa dell’arte”. Il sistema virtuoso di rapporti tra privati ed enti pubblici, grazie al profilo sperimentale del progetto, ha prodotto un unicum di alta qualità rispetto all’offerta culturale che ha vinto. E ha vinto anche durante questo impervio periodo da cui usciremo più forti, più capaci, più consapevoli. Giorgio Aquilecchia e i bravi giovani allievi selezionati dal Liceo Artistico Einaudi di Magenta nel bellissimo showroom di Cesana News a Inveruno (MI).
Per questa importante iniziativa di sostegno all’arte contemporanea, e ai giovani che la vivono, si ringrazia Lorenzo Cesana (con la sua famiglia) che condivide l’idea che il futuro abbia bisogno d’arte…